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Dall’ombra delle Piramidi a quella del duomo di Milano

Nel 1976 Yehia Moussa, chiamato Vito, lascia la calda terra egiziana per venire in Italia, più precisamente a Milano, dove un anno più tardi avrebbe iniziato a lavorare per il Club Francesco Conti, uno dei più rinomati centri sportivi del territorio lombardo.

Inizia qua la sua grande avventura. Le difficoltà non mancavano: la nuova lingua e la poca familiarità con i nuovi ambienti si facevano sentire, ma l’obbiettivo era ben fissato nella sua mente.

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Chi è Vito ?

Yehia Moussa, nasce nel 1952 in Egitto, in un piccolo paese vicino al Cairo. Già da bambino scopre la sua passione per lo sport, iniziando a giocare a calcio, fino ad arrivare a giocare nelle giovanili della nazionale di calcio egiziana.

All’età di 20 anni si ritrova costretto a smettere di giocare per via di numerosi infortuni al ginocchio.
Da questo momento in poi deve trovare una nuova strada da percorrere, così decide di cambiare vita e partire per l’Italia, dove nel 1977 inizierà a lavorare per il Club Francesco Conti.
Grazie a questa esperienza venne a contatto di una realtà lavorativa e sportiva di altissimo livello, allenando atleti di squadre di calcio come Milan e Inter.

Nel 1978 si trasferisce nella sede del Club Francesco conti a Varese, frequentata spesso dalla squadra di pallacanestro di Varese. Nell’82 venne chiamato per creare una nuova palestra a Gavirate, il centro sportivo, fisioterapico ed estetico, Le Terme, dove poi iniziarono ad allenarsi altri campioni di diverse discipline come ciclismo e motocross.

Esperienza pluriennale nel settore

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Volo negli USA – L’allievo e il maestro Frank Zane

Nel 1985, dopo diversi corsi federali in Italia, realizzati da numerosi campioni di bodybuilding del calibro di: Lee Haney, Mohamed Makkawy, Samir Bannout, Mike Christian, Piero Venturato, Mauro Sarni e tanti altri, decide di partire, in direzione della mecca del bodybuilding, più precisamente a Palm Springs in California, per intraprendere un percorso di formazione dal grande Frank Zane, 3 volte Mr Olympia, il quale mise a disposizione la sua intera villa per accogliere e formare un gruppo di ragazzi, tra cui Vito.

Grazie a questa occasione amplia le sue conoscenze, sia in ambito di allenamento del bodybuilding, che in quello dell’alimentazione, grazie agli insegnamenti della moglie di Zane, Christine Zane, nonché nutrizionista e atleta di bodybuilding.

Completato questo periodo di formazione torna in Italia, carico di energie e nuove idee.

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Vito e Luigi Tola: un rapporto speciale

Nel 1987 Vito conosce Luigi Tola, quando era ancora agli inizi della sua carriera da bodybuilder, in una palestra a varese.

Vito rimase colpito dalla grinta e dalla tenacia con cui Luigi si allenava e vide in lui da subito quello che sarebbe diventato in futuro una grande figura del bodybuilding italiano, vincendo in Italia tutte le categoria per cui aveva partecipato, per poi diventare vice campione del mondo.

Da allora nacque un grande rapporto di amicizia e fratellanza che continua a durare nel tempo.

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La nascita delle Piramidi

Palestra Le Piramidi nasce nel 1990. La prima palestra era un piccolo locale a Cocquio Trevisago, in provincia di Varese, successivamente si traferì di nuovo a Gavirate: prima in un locale più grande di quello di Cocquio, per poi ampliarsi nuovamente, sempre a Gaviarate in via marsala, rimanendoci fino al 2016.

Dal 2016 in poi si trasferì nell’attuale palestra le piramidi, in via IV novembre. Fin da subito la sua idea di palestra era quella di proporre un servizio di qualità dove il primo obbiettivo era assicurarsi che i clienti fossero seguiti sotto tutti i punti di vista, così da permettergli di raggiungere gli obbiettivi prefissati in maniera sicura ed efficace.

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Palestra Le Piramidi oggi

Oggi Palestra Le Piramidi non è più gestita solo da Vito, ma anche dal figlio Ahmed, laureato in Scienze motorie e massoterapista.

La combinazione tra l’esperienza del passato e la freschezza del presente garantisce una combo vincente sotto tutti i punti di vista.

Come Vito ha scritto la sua storia, Ahmed continuerà questo lungo viaggio e non sarà da meno, seguiteci e vedrete !

#FLEXWITHPLP

#MORETHANJUSTAGYM